STORO. Dallo scorso autunno Battista Maccani era alle prese con problemi di salute. Ieri all'ospedale San Pancrazio di Arco se n'è andato all'età di 79 anni lasciando la moglie Annamaria e le figlie Milena e Danila. Le onoranze funebri sono previste già per giovedì 21 alle 14.30 a Storo.
All'inizio degli anni 60' Battista ha insegnato per qualche tempo ragioneria alle commerciali di Storo per poi passare alla rurale come ragioniere allo sportello. Successivamente, con il secondo governo Malfer, Maccani assume il ruolo di assessore al bilancio e poco dopo rileva anche la carica di presidente della Settaurense: il direttivo non riesce a nominare uno dei due tra gli antagonisti Olivo Zontini e Domenico Ribaga perchè la rappresentanza pallonara finiva allora sempre in maniera paritaria, ossia sei a sei. Conquista poi e mantiene la fiducia del prete e così, appena arrivato don Simone Fachini, al posto del compianto don Vigilio Flabbi, viene nominato presidente della Casa alpina di Faserno.
Una volta a riposo di primo pomeriggio si inchioda nel suo tinello per fare parole crociate mentre al mattino e prima della cena passa a fare una mano di carte da Gemma e Luciano nella centralissima Piazza Unità d'Italia. Ad aspettarlo, quasi sempre l'amico Luigi Bonetti, purtroppo deceduto anche lui tre settimane fa: ora riposeranno uno accanto all'altro.
Con la scomparsa di ambedue, Storo e la sua gente vivono una grande perdita.