Il terzo Festival della Polenta di Storo è stato presentato oggi in Trentino Marketing in una conferenza stampa nobilitata dalla presenza dell'assessore Michele Dallapiccola. Ad illustrare i dettagli organizzativi e le attività di promozione dell'evento sono stati Andrea Simoni, esponente della Pro Loco di Storo M2 e Diego Decarli, responsabile della Comunicazione e dei Progetti speciali del Consorzio Turistico Valle del Chiese che ha rappresentato il presidente Massimo Valenti. Nell'occasione è stata presentata anche la 18a edizione di Ecofiera di Montagna in programma sempre nel fine settimana a Tione.
Saranno sette i differenti tipi di polenta proposti al pubblico ma in totale gli assaggi saranno nove, come i gruppi in gara, con sette polente di farina gialla e due di patate. Questa la griglia: Polenter di Storo con la Polenta Carbonera; Alpini di Condino con Polenta Carbonera (vincitrice 2016); Pro Loco Cimego con la Polenta Macafana (vincitrice 2015); Gruppo Streghe e Fanti Cimego con la Polenta delle Strie (novità 2017); Pro Loco Bondo con Polenta e Rape (novità 2017); Polenter di Praso con la Polenta Cucia; Circolo Culturale Strada e i Polenteri della Valle di Ledro con la Polenta di Patate ed infine i Polenter della Val Sabbia con la Polenta Tiragna (novità 2017). Un confronto rurale a tutto campo tra tradizione e innovazione "Con i Giacimenti golosi classici della Valle del Chiese proposti in un confronto da leccarsi i baffi - commenta Nicola Zontini, presidente della Pro Loco di Storo M2 -. E grande protagonista sarà anche il pubblico, sicuramente interessato a gustare gusti e sapori di queste prelibatezze dorate, rivali in un insolito confronto in tempo reale come mai avviene. E quindi dal confronto diretto sul campo esperti e semplici golosi potranno apprezzare e far emergere la migliore polenta in assoluto".
A votare saranno sia la giuria di esperti enogastronomi presieduta dallo Chef trentino Cristian Bertol sia tutti gli appassionati che potranno dare la loro preferenza personale dopo l'assaggio di questo capolavori della cucina trentina. In palio è titolo di Polenta Regina della Valle del Chiese 2017 la terra della Farina gialla di Storo ormai diventata un must a livello internazionale tanto da aver conquistato un posto fisso nei menù nei piatti dei Grandi Chef Europei. E naturalmente anche in Trentino Food Festival (Info: www.trentinofoodfestival.it), la rassegna dei principali eventi autunnali delle Giudicarie che punta a creare un itinerario variegato alla scoperta dei prodotti caratteristici locali, della cultura gastronomica, dell'agricoltura e dell'allevamento del Trentino Occidentale, frutto di un singolare incontro tra uomo e natura.
Come tradizione La Ramina d'Oro sarà assegnata con i voti espressi dalla giuria tecnica. Ma vi è poi il riconoscimento legato al giudizio popolare. Una sorta di democrazia culinaria aperta a tutti. Infatti, per gli ospiti attesi a Storo sarà possibile votare con l'acquisto della apposita tesserina (costo 15 euro, prevendita già in corso alla Cooperativa Valle del Chiese a Storo e al Consorzio Turistico Valle del Chiese) che da diritto all'assaggio di tutte le polente in gara, a quattro bicchieri di vino (o acqua) delle Cantine Toblino-Cavit e Grigoletti, a un biscotto alla farina gialla di Storo in omaggio (delle pasticcerie Savoltelli e Dolce Peccato), al kit di degustazione, al materiale informativo e naturalmente al voto finale.
Lo scorso anno a vincere La Ramina d'Oro fu la polenta Carbonera di Condino riuscita a prevalere sulle due regine dell'edizione 2015: la Macafana di Cimego e la Carbonera di Storo. Una vittoria conquistata sul filo di lana, con un solo punto di scarto: 72 per Condino e 71 per Cimego (63 per Storo) i voti assegnati dalla giuria composta dai giornalisti enogastronomi Edoardo Raspelli (presidente), Angelo Carrillo, Giuseppe Casagrande, Gianmichele Portieri e Sara Colonna, dall'imprenditore Giampietro Comolli, dal sindaco di Storo Luca Turinelli e dal vicepresidente del Consiglio provinciale di Trento Walter Viola.
Nel 2015 fu polenta Macafana di Cimego a trionfare davanti a Brione (Carbonera) e a Praso (Patate). Il voto popolare premiò invece la polenta cucinata dai Polenter di Storo (Carbonera) con uno scarto di pochi voti su Cimego (Macafana) e Condino (Carbonera).
Questa le ricette sintetiche delle polente in gara: Macafana (Burro, Spressa e Cicoria selvatica), Carbonera (cucinata con Salame e Burro), di Patate (con Cipolla e Formaggio) e Cucia (Burro e Formaggio di monte fuso). Novità è la Polenta delle Strie (Farina gialla, grano saraceno, formaggio di malga, cime di ortiche, castagne e pozione magica delle Streghe) ideata due anni fa dal giornalista enogastronomo Diego Decarli e realizzata da Graziano Tamburini per il Mercatino di Natale di Cimego. Si aggiunge quindi l'ultima interpretazione con la polenta tradizionale arricchita dalle preziose quanto rare Rape di Bondo. E poi la polenta Tiragna della Val Sabbia a fare damigella di corte.
La sfida tra le polente non è in assoluto una novità né in campo nazionale né internazionale ma certamente rappresenta una occasione unica per mettere in vetrina la Valle del Chiese dove questi cibo non è un companatico come in gran parte d'Italia perché si presenta come un ricco piatto unico. Infatti, sono ben sei - oltre a quella tradizionale gialla - le polente che fanno parte del patrimonio alimentare locale favorito da una produzione di farina gialla di altissima qualità legata al famoso granoturco Marani di Storo e arricchito con altri prodotti a KmZero. E proprio l'abbinamento tra l'eccellenza produttiva e i giacimenti gastronomici locali ha portato il Consorzio Turistico Valle del Chiese con il presidente Massimo Valenti a puntare negli anni sulla promozione specifica di questi prodotti. Ed è quindi stata la Pro Loco di Storo M2 a raccogliere la sfida organizzativa del Festival affiancata dall'amministrazione Comunale, da Agri90 e dal Consorzio Turistico Valle del Chiese con il supporto del BIM. Da segnalare che il Consorzio Turistico valle del Chiese ha predisposto un pacchetto di vacanza ad hoc in valle con prezzi interessanti. Info: www.visitchiese.it.
Parallelamente al Festival della Polenta sono previste varie iniziative collaterali: dalla possibilità di assaggio dei preziosi Maroni di Darzo, Storo e Lodrone proposti dai Castanicoltori della Valle del Chiese ai laboratori didattici per bambini; dalla presentazione del libro 45 Ricette di Montagna scritto da Cristian Bertol (Chef della Val di Non salito alla ribalta televisiva per la partecipazione alla trasmissione La Prova del Cuoco su Rai1) alla premiazione dei Concorsi Spaventapasseri in Sagra e della Mostra estemporanea di pittura. Le piazze Malfer, Unità d'Italia, Francesco Cortella e Lucillo Grassi ospiteranno poi stand con l'esposizione e la vendita di prodotti a Km Zero: prodotti caseari degli alpeggi del Chiese, erbe officinali, prodotti con il pesce di montana, carne e insaccati tipici, le dolcezze della valle del Chiese e anche prodotti locali di artigianato. I Panificatori del Trentino realizzeranno il pane con la Farina Bianca prodotta a livello locale.
Il Festival della Polenta 2017 sarà aperto sabato pomeriggio dal convegno Oro Rosso, Oro Bianco, dal grano nostrano al Frumento e... oltre - I Produttori della tradizione e della montagna della Piana di Storo, della Valle del Chiese, del Trentino e del Mondo, a cura della Condotta Slow Food delle Giudicarie e della Coop Agri90. E' in programma nella sede della Cooperativa con inizio ore 18. Vedrà la presenza e gli interventi di autorità, esperti del settore e rappresentanti del mondo agricolo.
I Polenter del Chiese pronti a sfidarsi all'ultima trisa. Domenica torna il Festival della Polenta di Storo
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