COMANO TERME. Nella serata di giovedì 3 febbraio si è svolto il Consiglio Comunale di Comano Terme. A discutere i vari punti all'ordine del giorno tutto il Consiglio ad eccezione dell'Assessore Parisi Cinzia, assente giustificata. L'assemblea è stata molto partecipata, aperta al pubblico in presenza oltre che in connessione streaming.
Non sono mancati esponenti delle principali Associazioni locali - come “Fare un Paese”, la Pro Loco Ponte Arche, l'Ecomuseo della Judicaria, Ass. Commercianti - nelle personalità di Michela Alimonta, Milena Serafini, Paolo Brunelli.
Il primo ordine del giorno ha riguardato l'approvazione del nuovo regolamento notiziario Comunale “Orizzonte Comune” per cui ha preso la parola l'Assessore Pederzolli Giulia esponendo il lavoro messo in atto fra maggioranza e minoranza per accorpare i regolamenti dei vari Comuni appartenenti al Municipio. É stata aperta la possibilità alle Associazioni locali di contribuire con notizie sui prossimi bollettini.
Secondo punto: modifica dell'art.62 Edilizio. Nello specifico, l'adeguamento del regolamento comunale riguardo l'edificazione di recinti di altezza 155 cm in terreni ad uso agricolo per proteggere le coltivazioni da invasioni di grandi predatori, ungulati e grossi animali selvatici: tale limite è stato alzato a 200cm, sempre senza uso di strutture in cemento ma in armonia con l'ambiente, con fili metallici elettrificati distanziati 50 cm l'uno dall'altro. A tal proposito, il Vice Sindaco Onorati ha voluto mettere agli atti che tali strutture non vengano effettuate con reti di plastica per salvaguardare l'incolumità di caprioli e cervi maschi.
Si è poi passati alla variazione urbanistica dell'area Alberti per la costruzione di una Clinica non convenzionata di cardiologia da parte di un'Azienda privata. A seguito di accordi tra Sindaco, famiglia Alberti proprietari dell'area e la Società interessata, si procede con il cambio d'uso dell'area in questione per rendere possibile l'opera. Il Vice Sindaco Onorati ha specificato il valore strategico della costruzione e una continuità con il principio di Valle Salus: anche se i pazienti hanno una media di degenza stimata sui 2 giorni e mezzo, ci sarebbe un rientro nella riabilitazione a posteriori. Dall'opposizione l'Assessore Salvaterra, dopo aver lamentato di essere stati resi poco partecipi come minoranza, ha chiesto di porre vincoli per garantire che la struttura venisse realizzata con un impegno della Società entrante a farsi carico di alcuni oneri urbanistici a titolo gratuito offerti alla comunità. A tal proposito di nuovo Onorati e il Segretario hanno specificato l'interesse comune alla realizzazione, e che eventuali richieste sarebbero potute essere avanzate in fase di progettazione dell'opera.
Quarto punto: Canyon Limarò e la realizzazione di un impianto di passeggiata che parte dall'Antica Fonte passando sotto il Ponte dei Servi fino alla strada Romana. Tale struttura ha una spesa di realizzazione di 2 milioni e 830 mila euro, di cui per la partenza metterebbe il Comune di Comano Terme 145 mila Euro e 800 mila euro il B.I.M. Comprenderebbe un'infrastruttura percorsi a sbalzo, gallerie, infrastrutture panoramiche, sentieri e parte bosco. La posizione prescelta permetterebbe un minor intervento e una maggiore sicurezza utilizzando l'infrastruttura già presente nel sotto strada, inoltre comprenderebbe la parte più suggestiva della zona creando un comparto economico – turistico rilevante nel territorio delle Giudicarie. Il compito organizzativo di biglietteria, consegna materiale informativo, guide turistiche verrebbe ceduto alla struttura delle Terme di Comano con una convenzione trentennale. Sempre l' Assessore Salvaterra chiede se saranno presenti dei punti informativi su base cartellonistica e simili che spieghino ai turisti le specifiche del territorio che attraversano e a chi saranno addebitate le spese di manutenzione. Il Sindaco rassicura che verranno selezionati appositi settori al riguardo, e che per il mantenimento dell'opera oltre gli eventuali ricavi dei biglietti, si ragionerà sulla partecipazione dei Comuni ed eventuali supporti fra Provincia e B.I.M. Non è stato approfondito nella relazione la misura di partecipazione dell'A.P.T in virtù di funzione di mini Tour Operator locale, in visione di dare con tale opera maggiore spunto per creare pacchetti giornalieri e con cui possano beneficiare le varie strutture ricettive ristorative – alberghiere.
Ultimo punto all'ordine del giorno l'arredo urbano di Ponte Arche. É stata data in appalto la progettazione di un nuovo arredo urbano lungo via Cesare Battisti, dalla passerella del Duina fino all'Hotel Cattoni. Relatore del progetto è l'architetto Fusari Davide che ha illustrato l'intenzione di un allargamento dei marciapiedi rendendoli altezza suolo, per poter abbattere barriere architettoniche, per ottenere un viale alberato e maggiori punti di incontro. Tale progetto è ancora in fase embrionale e non chiarisce del tutto a scapito di quale spazio si vogliano effettuare tali allargamenti; previsione di tale opera 800 mila Euro.
Il Consiglio termina con tutte le votazioni ad unanimità, con nessuna opposizione dalla minoranza, anzi con un certo plauso all'operato dell'Amministrazione. Terminata la seduta si è dato spazio a richieste fuori programmazione e si è discusso sui buoni pasto programmati per le esigenze periodo Covid.