La scorsa settimana nell’area industriale di Tione si è tenuta l'inaugurazione della nuova sede del gruppo Innova, una realtà produttiva importante, fortemente improntata all'innovazione e alla ricerca.
La sede industriale di Innova Engineering di Tione, realizzata nel 2022 con un investimento di oltre 6 milioni di euro, è destinata alla ricerca e allo sviluppo di tecnologie innovative. Tutti i prodotti Innova sono infatti ideati, sviluppati e fabbricati all'interno dell'azienda. Il settore produttivo è un grande spazio di circa 10.000 metri quadrati; l'acquisizione di un sito industriale esistente e contiguo all'area produttiva principale di Storo, avvenuta nel 2021, consentirà di potenziare l'impianto e raddoppiare la produzione nei prossimi 3 anni. Nel laboratorio, dotato di apparecchiature all'avanguardia, vi lavorano già una quindicina di ricercatori, per la maggior parte ingegneri, che a breve diventeranno una ventina. La produzione, di alta specializzazione e rivolta per il 50% all'esportazione, è incentrata sulla "climatizzazione residenziale", ovvero pompe di calore, terminali per il riscaldamento ed il condizionamento estivo, sistemi di ventilazione con il recupero di calore degli ambienti.
Da Tione parte quindi la sfida a un mercato dove per stare a galla bisogna competere con i colossi mondiali del lontano oriente.
“La nostra concorrenza è globale - spiega al TGR Trentino Oreste Bottaro, amministratore delegato del Gruppo Innova - soprattutto dal Giappone che è una delle nazioni più avanzate su pompe di calore e sistemi di climatizzazione ambientale” .
«La nuova sede – continua Bottaro - è al lavoro per individuare una serie di soluzioni che rivoluzioneranno il settore, unità che sostituiranno i comuni caloriferi o radiatori con pompe di calore senza toccare nulla delle strutture esistenti, climatizzatori e software per il controllo sempre più intelligenze delle pompe di calore". Tutto questo grazie a un progetto che Innova Engineering sta portando avanti insieme ad Fbk.
Dei 6 milioni di euro di investimento uno e mezzo lo ha messo la Provincia di Trento vincolando i soldi a nuove assunzioni e a piani di sviluppo sul territorio. Il risultato è che nel cuore delle Giudicarie ci sono 15 programmatori e ingegneri impegnati nella creazione di nuovi prodotti e nel testare tecnologie all’avanguardia.
Uno di loro è Matteo Campidelli, direttore di Innova Engineering: “Stiamo lavorando sull'intelligenza artificiale e sulla tecnologia informatica con cui si sviluppano i controlli elettronici. Sempre più serve gestire meglio l'energia e il funzionamento dei prodotti in termini di manutenzione predittiva”.