E’ arrivata venerdì scorso a Pinzolo la delegazione del South Africa Mountain Club. Sabato prossimo, 23 settembre, nell’ auditorium del PalaDolomiti verrà consegnata al suo presidente la Targa d’argento della 52ma edizione del Premio internazionale di Solidarietà alpina con la motivazione: sodalizio “che fa e promuove la cultura della montagna da oltre un secolo con interventi di soccorso, accompagnamento e formazione alpinistica, e una puntuale, meritoria, impagabile attività di tutela dell’ambiente e delle sue creature”.
Sono venuti a Pinzolo in dieci, fra cui tre donne, in rappresentanza dei 9 stati che compongono la Repubblica del Sudafrica e dei diversi settori operativi del Club. Ad accoglierli i membri del Comitato organizzatore che il giorno successivo li hanno accompagnati al borgo di Canale di Tenno, a Riva per ammirare il lago di Garda e nelle palestre di roccia di Arco; la sera cena in rifugio a Prà della casa. La domenica mattina sono partiti dal passo del Grostè e hanno percorso il sentiero Benini con l’obiettivo di compiere l’intera attraversata delle Dolomiti di Brenta lungo la via delle Bocchette e pernottamenti nei rifugi Tuckett, Alimonta, Pedrotti e Silvio Agostini in Val d’Ambiéz. Di qui raggiungeranno il rifugio Garbari ai 12 Apostoli attraverso la ferrata Castiglioni con ritorno dalla Valàgola.
Nel frattempo a Pinzolo stanno confluendo dall’Austria, dalla Romania, dalla Sicilia, dal Friuli, dalla Calabria, dal Piemonte e da altre località i premiati negli anni scorsi e i famigliari che avevano ricevuto la medaglia d’oro in memoria di un loro parente caduto in operazioni di soccorso alpino. C’è attesa e tanta curiosità anche fra i ragazzi dell’Istituto comprensivo della Val Rendena che venerdì mattina si confronteranno con i membri della delegazione, sperimentando nell’occasione anche la loro conoscenza dell’inglese.