Sono tanti gli appuntamenti che i musei e i castelli provinciali propongono per il fine settimana di Pasqua e nei giorni successivi: mostre, attività e laboratori, caccia alle uova ed escursioni nei manieri alla scoperta del grande patrimonio culturale, artistico e architettonico del territorio trentino.
Dalle iniziative dei musei e degli spazi archeologici curati dalla Soprintendenza, alle mostre e alle attività dei castelli, dalle proposte del Muse con la serra tropicale e le mostre sull’altruismo in natura e la mobilità, a quelle del Museo degli Usi e Costumi della Gente Trentina, dalle esposizioni del Mart fino alla riapertura di Forte Cadine, la cultura trentina offrirà tantissime occasioni per le tradizionali “gite fuori porta” di Pasqua e Pasquetta.
SASS, Museo Retico, Museo di Fiavé e Parco Archeo Natura
Sono aperti nel fine settimana e anche il lunedì di Pasqua i musei curati dalla Soprintendenza provinciale per i beni culturali: lo Spazio Archeologico Sotterraneo del Sas, a Trento in piazza Cesare Battisti, con orario 9-13/14-17.30, il Museo Retico di Sanzeno dalle ore 14 alle 18, mentre il Museo delle Palafitte e il Parco Archeo Natura di Fiavé (che riapre il 16 aprile) saranno visitabili dalle 13 alle 18 tutti i giorni fino al 25 aprile.
Il Museo delle Palafitte di Fiavé ospita inoltre la mostra “Sulle palafitte: una storia che continua” con fotografie di Anna Brenna.
Sono dedicate alle famiglie le attività di sabato 16 aprile alle ore 15, al Parco Archeo Natura “Caccia alle uova nel Parco Archeo Natura” e di lunedì 18 aprile alle ore 15.30 al Museo delle Palafitte “Creiamo insieme una pecorella di feltro” un laboratorio alla scoperta della lana e dei suoi molteplici utilizzi, per realizzare un’originale pecorella in feltro. Partecipazione previa iscrizione al numero tel. 3351578640.
Buonconsiglio e gli altri Castelli provinciali
Castello del Buonconsiglio, Castel Thun, Castel Beseno, Castel Stenico e Castel Caldes saranno visitabili a Pasqua e a Pasquetta dalle 9.30 alle 17.00.
Al Castello del Buonconsiglio, fino al 15 maggio, sarà visitabile la mostra “D’azzurro rosso e argento. Il linguaggio dell’araldica e lo stipo dei Wolkenstein”; a Castel Caldes sarà invece possibile visitare la rassegna “Huomini d’armi, lettere e religione” che chiuderà i battenti il 1° maggio.
Nelle giornate di sabato 16 aprile , domenica 17 e lunedì 18 aprile le famiglie potranno partecipare, in tutte le sedi, all’attività “Caccia all’uovo”, attività autogestita rivolta alle famiglie che negli ambienti del castello, tra antiche mura, affreschi, sculture e dipinti, dovranno ricercare le uova di Pasqua.
MUSE
A Trento, MUSE – Museo delle Scienze e Palazzo delle Albere sono aperti tutti i giorni fino all’1° maggio, dalle 10 alle 19, con prenotazione obbligatoria online sul sito www.muse.it tramite il portale Ticketlandia.
Al MUSE sono visitabili la mostra “Il dilemma dell’altruismo. A cosa serve l’altruismo in natura?” (fino all’8 maggio) e “2050: come ci arriviamo? Mobilità sostenibile, più pulita, più veloce, più sicura e per tutti” (fino al 25 giugno), oltre alla serra tropicale montana, con oltre 200 specie vegetali delle foreste pluviali della Tanzania, riaperta da poco al pubblico dopo due anni di chiusura.
Tra le nuove proposte all’insegna del coinvolgimento dei più piccoli, domenica 24 aprile, dalle 15 alle 19, arriva il primo “Planet party”, un pomeriggio a tariffa ridotta (7 euro, per un genitore con figli minorenni) di particolari “cacce al futuro”, corti cinematografici, visite guidate e laboratori di sostenibilità per scoprire come affrontare insieme le grandi sfide planetarie.
Palazzo delle Albere
Prosegue fino al 5 giugno (ingresso da prenotare su Ticketlandia) la mostra firmata dal presidente del MUSE “Il viaggio meraviglioso tra scienza e filosofia”. Aperta a piano terra la prima mostra liquida del progetto “We Are the Flood” (a ingresso gratuito), a cura dell’artista Stefano Cagol, su crisi climatica e Antropocene con l’esposizione di opere di sei artisti internazionali.
Fino al 25 aprile vi è anche la mostra fotografica del Mart, “Ricordi”, curata da Carlo Gavazzeni che presenta 30 stampe dedicate all’eternità di Roma. Dal 30 aprile sarà invece la volta di Claudio Koporossy, noto come il “fotografo dell’acqua”.
Mart, Casa d’Arte Futurista Depero e Galleria Civica
Durante le festività pasquali e i ponti della Festa della Liberazione e del 1° maggio le sedi del Mart rimarranno aperte, vi saranno dunque due occasioni in più per visitare le mostre, il lunedì di Pasquetta e quello del 25 aprile. A Rovereto continuano le grandi mostre “Depero new Depero” (fino al 5 giugno alla Casa d’Arte Futurista Depero) e “Canova tra innocenza e peccato” (fino al 18 aprile al Mart) e poi le Collezioni del primo ’900 e i nuovi Focus espositivi Hayez e gli altri. Opere dalla collezione di Fondazione Caritro e Angelo Filomeno.
A Trento, alla Galleria Civica ci sono Bertozzi & Casoni. Fra ironia e indagine sociale, le ceramiche contemporanee dialogano con opere di Fontana, Melotti e Morandi.
Info e biglietti: www.mart.tn.it/
Museo geologico di Predazzo e Museo di Ledro
Aperture straordinarie (17, 18 aprile, 25 aprile e 1 maggio) anche nelle sedi territoriali del MUSE: il Museo geologico delle Dolomiti di Predazzo è aperto con orario 10 – 13 e 16 – 19; a Molina di Ledro, invece, orario continuato 9-17 al Museo delle Palafitte del Lago di Ledro, che quest’anno si prepara a festeggiare i 50 anni di storia con un ricco calendario di eventi, concerti e attività “preistoriche”.
Forte Cadine, Le Gallerie, il Museo dell’Aeronautica
Sabato 16 aprile riapre al pubblico il Forte di Cadine. La fortezza sarà aperta nei weekend “lunghi” del 16, 17, 18 aprile e del 23, 24, 25 aprile, con orario 10-18. Dal 30 aprile al 2 ottobre aperto tutti i giorni escluso i lunedì, con orario 10-18.
Le Gallerie e il Museo dell’aeronautica Gianni Caproni restano aperti nei giorni di Pasqua e Pasquetta con il consueto orario 10-18.
Museo degli Usi e Costumi della Gente Trentina
Al Museo degli Usi e Costumi della Gente Trentina sono in programma due aperture straordinarie: il lunedì dell’Angelo e lunedì 25 aprile. Per due settimane il Museo di San Michele all’Adige sarà visitabile sette giorni su sette con il consueto orario (9.00-12.30 14.30-18.00). In questi giorni è ancora aperta la mostra “Forest Frame. La foresta tra sogno e realtà”, che permette di incontrare gli splendidi scatti del fotografo di fama internazionale Maurizio Galimberti lungo il percorso museale, creando un perfetto intreccio di relazioni tra oggetti esposti e opere fotografiche.