STORO. Tra maltempo e covid erano tre anni che il ciclismo per Giovanissimi su strada mancava a Storo: ieri, domenica 29 maggio, alla prima edizione del Trofeo Sette Torri erano ben 150 i protagonisti di età compresa tra 6 e 12 anni a contendersi traguardo e classifica.
La manifestazione, spalmata su due percorsi cittadini di rispettivi 900 e 600 metri e attribuibili alle categorie G1 e G6 sia maschile che femminile, ha visto prevalere tra le società la Ciclistica Dro, tallonata dalla concorrente Forti Veloci, dalle Unioni ciclistiche Valle di Cembra e Rallo e dagli Amici del Pedale di Roncone, nonchè da altri otto sodalizi al seguito. Tra questi Grafiche Zorzi e Meccanica Melzani, Gruppo Ciucklistico Zambana, U.S. Montecorona, Gruppo Sportivo Alto Adige - Sudtirolpost, Aurora Trento, Volano Consolati, ciclistica Gardolo e Ciclistica Giudicariese.
L’itinerario, qualificato e animato dalla presenza di parecchia gente, comprendeva il transito lungo le Piazze Europa, Unità d’Italia e Malfer nonché le Vie Diaz, Roma, Conciliazione.
Adriano Grassi, referente della società organizzatrice Ciclistica Storo, con un certo imbarazzo avverte: “Inizialmente la partenza è stata a rischio causa maltempo. Al di là di questo, agli eventi che contano la gente di Storo purtroppo si fa parecchio desiderare”. Altri invece aggiungono: “A dire il vero, pure le istituzioni e associazioni che contano in quest’occasione hanno finito per marinare, alle premiazioni non si sono fatti vedere”.
I riconoscimenti maggiori destinati a fare morale e immagine arrivano invece da Geltrude Berlanda, presidente da 23 anni dei verdi oro di Dro, espressione dell’intero Alto Garda: “Meritevole organizzazione e ospitalità. Bello ma selettivo il percorso, a gareggiare qui a Storo i nostri tesserati erano una ventina dei 50 complessivamente in organico.”
“Matrigna del meeting, anche se non tiene a farlo sapere - aggiunge Grassi - la campionessa di casa Barbara Malcotti e figlia del nostro Presidente che corre tra le professioniste della Human Powered Health americana.” Infine anche Matteo Martani e Nicol Maffietti, i due giudici di gara, si complimentano ambedue con organizzazione, dirigenti e gli stessi partecipanti.
In copertina giovani ciclisti al via; in foto i portacolori ciclistica Storo
I risultati
Tra il G6 femminile vince Camilla Tezzele della Forti e Veloci che sorpassa Eleonora Sicheri della ciclistica Dro, Alice Bruseghini e Pasqua Laura Muller della Consolati Cicli Volano; nel G6 maschile prevale Leonardo Gentilini del Rallo seguito nell’ordine da Giacomo Carlini della Forti e Veloci, Matteo Pojer della Valle di Cembra. Poi il portacolori degli Amici del Pedale di Roncone Nicola Zulberti;
nella G3 femminile vince Anna Cavada della Valle di Cembra seguita da Maria Pedroni di Dro e Tamara laner sempre Cembrana;
nel G2 maschile a vincere è il ronconese Marco Valenti che si impone su Matttia Ernandes del Gruppo Zambana e Santiago Benuzzi di Dro; nel G2 femminile a vincere è la oro verde di Dro Viktoria Turcan seguita dalla ronconese del Pedale Paola Amistadi ed Elisa Moser 3 del Montecorona;
nel G1 maschile ancora un altro Dro, Lorenzo Sicheri e subito dopo Pietro Monari del Zambana ed Elia Caresia della Veloci; nel G1 femminile la numero uno è Greta Girardi di cembra e la seconda Chiara Sebastiani del Montecorona;
nel G4 maschile vince Giovanni Bernadi di Cembra e alle sue spalle Yuri Sicheri ancora di Dro; nel G4 femminile vince Elena Fontanari dell’Aurora che precede Odette Leoni di Dro;
nel G5 maschile primo su tutti Erik Moser della Montecorona e dietro Lorenzo Fontanari della Aurora nonche Alex Mendini e Matteo Santini ambedue del Rallo; nel G5 femminile ai primi due posti ragazze della Veloci: Noemi Marcantoni e Alice Vicentini