Alle spalle di Nadir Cavagna, Alex Baldaccini e Francesco Puppi, terzo posto assoluto stra meritato per l'Atletica Valchiese con Alberto Vender, Luca Merli, Marco Filosi che vale l'argento nei Campionati assoluti staffetta di corsa in montagna.
La Francia dei fratelli Fine e dell’intramontabile Rancon sovverte i pronostici della vigilia, vince il Trofeo Vanoni 2020 e si porta a casa il trofeo. Con con un’epica rimonta il terzetto del Valle Brembana composto da Nadir Cavagna, Alex Baldaccini e Francesco Puppi chiude al secondo posto e conferma il titolo tricolore 2019. Alle spalle dei biancorossi bergamaschi terzo posto stra meritato per Alberto Vender, Luca Merli, Marco Filosi. Grazie a questi ragazzi la giovanissima squadra del Valchiese ha fatto tremare i big nazionali della specialità.
Alle loro spalle l'Atletica valli Bergamasche Leffe di Cesare Maestri, Chevrier, Spada e la Gran Bretagna di Douglas, Hanna e Mounsey.
C'è stato lo spazio per crederci, davvero. Per poco l'Atletica Valchiese non confezionava un duplice sgambetto alle due corazzate della corsa in montagna italiana, l'Atletica Valle Brembana e l'Atletica Valli Bergamasche del trentino Cesare Maestri. Alberto Vender, Luca Merli e Marco Filosi hanno interpretato da assoluti protagonisti il Trofeo Vanoni, il classicissimo appuntamento autunnale che a Morbegno metteva in palio il titolo tricolore di staffetta.
Sin dalla prima frazione - con Vender capace di segnare il miglior tempo italiano di giornata - il terzetto allenato da Ennio Colò ha fatto vedere i sorci verdi agli avversari per la sfida tricolore e se è vero che nel finale la formazione francese ha preso il largo, dietro la canotta biancazzurra è stata costantemente in linea per centrare il traguardo tricolore, almeno prima che monsier Francesco Puppi si inventasse un numero dei suoi per riprendere nel finale dell'ultima frazione un generosissimo Marco Filosi. Mancavano 300 metri al traguardo: un tratto pianeggiante in cui la maggior velocità di Puppi ha avuto la meglio sulla stanchezza del "Condor" di Praso. Ma questo nulla toglie all'impresa dell'Atletica Valchiese che come confessato dallo stesso Colò, "con l'argento di Morbegno si suggella l'incredibile salto di qualità palesato in questi mesi da tutti i tre ragazzi, capaci di grandi risultati in gara e di altrettanti successi nello studio e nella vita quotidiana".