23
Sat, Sep

 

BORGO LARES. Splendida serata venerdì 17 settembre in quel di Borgo Lares. La convocazione di tutti i Sindaci e amministratori degli oltre quaranta comuni interessati al rinnovo della convenzione sovra comunale per la gestione del Centro Sci Borgo Lares, si è svolta nel migliore dei modi con una partecipazione al di la di ogni più rosea aspettativa.

Alla riunione che si è tenuta presso la palestra delle scuole elementari di Borgo Lares hanno partecipato anche l’assessore all’artigianato, commercio, promozione, sport e turismo Roberto Failoni, il Vice presidente della Giunta Provinciale e assessore all’urbanistica, ambiente e cooperazione Mario Tonina e la consigliera Provinciale Vanessa Masè che hanno lodato a più riprese l’impegno e la passione dimostrata da coloro che da anni si impegnano per lo sviluppo di questo piccolo/grande Centro Sci dove ogni anno imparano a sciare oltre 1.200 bambini.

 

 

Grande soddisfazione anche nelle parole del sindaco di Borgo Lares, Giorgio Marchetti, cui è toccato il compito – con la collaborazione della consigliera comunale Francesca Marchetti - di tracciare un bilancio dei 5 anni appena trascorsi e delineare i futuri scenari.

Davvero lusinghieri i risultati con un dato su tutti: il rimborso ai Comuni che hanno aderito alla convenzione di una quota degli importi pagati, grazie al buon andamento dei conti e al forte contenimento delle spese di gestione possibile soprattutto per il grande apporto del volontariato.

Tra le novità più rilevanti previste dalla nuova convenzione c’è la possibilità di una giornata gratuita sulla neve per gruppi di disabili appartenenti ad associazione con sede nei comuni convenzionati che va ad affiancarsi alla “storica” giornata gratuita riservata alle scuole materne che vede ogni inverno circa 2.000 bambini fruire gratuitamente del campo primi passi per un primo avvicinamento alla neve.

Anche in futuro saranno riservate ai Comuni che vorranno aderire alla nuova convenzione tariffe di assoluto vantaggio, prima fra tutte la tessera stagionale, che ha molto facilitato soprattutto la partecipazione ai corsi di sci, la tessera valida due giorni e la tessera settimanale per ospiti di strutture alberghiere o appartamenti. Su questo fronte la novità è rappresentata dallo skipass giornaliero gratuito - valido il giorno della competizione - riservato agli atleti agonisti residenti in un comune convenzionato iscritti a gare di circuito Fisi che si svolgeranno a Borgo Lares.

Mazzotti Romualdo Spa, effettuata la conversione a metano degli impianti di Borgo Lares. Gli investimenti per una migliore sostenibilità ambientale.

 

 

BORGO LARES. Effettuata la conversione a metano dell’impianto produttivo Mazzotti a Borgo Lares: su impulso dell’assessore provinciale all’ambiente e d’intesa tecnica con Appa, al fine di ottenere una migliore compatibilità ambientale nella produzione di conglomerati bitumosi, l’impianto da ieri ha abbandonato definitivamente l’impiego di olio combustibile BTZ e gasolio, passando appunto al metano.

La Mazzotti Rumualdo Spa – storica ditta sul territorio anche per tipologia di produzione in Trentino – interpellata per analizzare la situazione nel novembre 2020, a seguito di alcune segnalazioni della popolazione per presenza di odori sgradevoli potenzialmente riconducibili alle attività di produzione di asfalti, pur nel rispetto delle norme che ha sempre garantito e alle quali non ha mai derogato, ha sin da subito manifestato la disponibilità a collaborare con l’Amministrazione provinciale. In breve tempo è stata quindi trovata una rapida soluzione, investendo sull’impianto per favorire la sostenibilità dell’attività in termini ambientali, economici e sociali.

L’intervento ha previsto la conversione a metano dell’alimentazione di due bruciatori a olio combustibile dell’impianto di essiccazione dell’inerte e dell’impianto termico per il mantenimento in temperatura del bitume ed il preriscaldo dell’olio combustibile, la realizzazione di una cabina di riduzione e contabilizzazione del gas e di una rete interna di distribuzione.

Dal 23 agosto 2021, quindi, data dello switch del combustibile utilizzato, si hanno migliori prestazioni ambientali dell’impianto, in materia di emissioni in atmosfera e anche odorigene, rispetto alla situazione precedente. Per questo aspetto era stata anche precedentemente data, da parte dell’assessore provinciale all’ambiente, risposta ad una interrogazione consiliare in merito alle misure di prevenzione dall’inquinamento nelle frazioni di Saone, Preore e Zuclo.

Da evidenziare il carattere di volontarietà dell’investimento da parte dell’azienda: ad oggi, infatti, non risultano adottati provvedimenti che abbiano obbligato la ditta Mazzotti ad operare la conversione del combustibile; sia la normativa statale, sia la corrispondente normativa provinciale consentono attualmente l’impiego di olio combustibile a basso tenore di zolfo (BTZ) negli impianti per la produzione di conglomerati bituminosi.

Dal punto di vista più strettamente ambientale, sulla base di consolidati dati di letteratura, è possibile affermare che il metano tra i combustibili fossili è quello che produce minori emissioni in atmosfera per i principali inquinanti (particolato PM10, ossidi di azoto, monossido di carbonio ed anidride solforosa, oltre che anidride carbonica) e che lo stesso, a differenza dell’olio combustibile, presenta caratteristiche compositive sostanzialmente costanti, il che agevola la regolazione del processo produttivo e del regime dei bruciatori garantendo in questo modo anche una combustione più efficiente ed efficace nel tempo.

 

In un periodo difficile sfruttare al meglio le risorse del territorio, si rivela una mossa vincente.

Il Liceo Scientifico della Montagna dell'Istituto di istruzione Lorenzo Guetti di Tione ogni anno prepara gli studenti a diventare Allievi maestro di sci. La pratica sulla pista, come ovvio, è indispensabile per l'apprendimento.



Avevamo grossi problemi per permettere ai ragazzi di praticare le attività sciistiche – ha detto la docente responsabile Antonella Moratelli alle telecamere di TGR - già l'anno scorso avevano saltato delle attività.”

E continua: “Quest'anno in emergenza ci siamo affidati alla pista di Bolbeno. Non è stato facile, ci sono stati giorni in cui non ci speravamo più. Ora vederli scendere ci riempie di gioia.”



Sono una novantina infatti i ragazzi del Corso che ora possono continuare la loro formazione sulla pista di Bolbeno; una pista attualmente chiusa al pubblico, da sempre di grande rilievo prima di tutto per la Busa, che con i suoi 575 m di quota si afferma come la pista più bassa d'Italia.

Conclude con orgoglio il sindaco di Borgo Lares, Giorgio Marchetti: “Riuscire in tempi di pandemia a dare un servizio a una scuola come il Liceo della Montagna, importante per il territorio, è un onore oltre che un piacere e ci riempie di gioia.”

 

BORGO LARES. La 2a edizione del Concorso “Bolbeno in Fiore” si è conclusa con un grande successo di partecipazioni e la premiazione che ha avuto luogo in piazza giovedì 5 agosto. Il presidente della Pro Loco Roberto Marchetti ha ringraziato i partecipanti che quest’anno sono stati quasi una trentina, per l’esattezza 24, che hanno realizzato composizioni floreali all’esterno delle proprie abitazione e 3 che hanno partecipato nella sezione Orti, una novità proposta dalla Pro Loco che amplia la panoramica artistico-creativa dei cittadini di Bolbeno.

 

La giuria composta da: Udalrico Gottardi, Amedeo Marchetti e Stefania Riccadonna, ha valutato le composizioni floreali: balconi, angoli e composizioni floreali, tenendo presente alcuni criteri, quali: l’effetto cromatico, l’armonia della composizione, eventuali elementi non vegetali presenti: come statuette, fontanelle, lanterne… e infine l’originalità.

Nel complesso ha espresso un giudizio lodevole per l’iniziativa che per il secondo anno consecutivo ha saputo coinvolgere l’intero paese nell’allestimento di balconi e angoli ricchi di fascino e creatività.

 

Ecco i premiati, per la sezione Orti: vince il primo premio la signora Anna Pederzolli che, si legge nella motivazione stilata dalla Giuria: “…La messa a dimora delle piante da orto dimostra una conoscenza acquisita con l’esperienza degli anni, collocando i pomodori in una serra che li tiene riparati da pioggia o grandine, permettendo in questo modo di crescere rigogliosi. Inoltre … le piante di patate, di fagioli e di zucchine dimostrano una maturazione lussureggiante”.

 

 

Mentre nella sezione “Balconi e Giardini fioriti” il primo premio è stato assegnato alla signora Maddalena Bertolini con 44 punti e la seguente motivazione: “La composizione ‘scaligera’ in questo caso ben si addice a creare una combinazione gradiente e ricca di suggestioni. A cominciare dagli elementi non floreali: le gabbiette in legno con la porta spalancata – come lo è anche la porta d’ingresso alla casa – danno un senso molto cordiale d’apertura verso che passa…”

 

Al secondo posto Debora Monfredini con 42 punti. Nella motivazione si legge: “…Una miriade di petali coloratissimi dai gerani alle surfinie e petunie nei vasi e ciotole disposte su più file in modo armonioso in una prospettica composizione, dove trovano posto anche delle simpatiche lanterne con un fiocco bianco…”

 

E al terzo posto si classifica Monica Cavallaro con 39 punti. “…L’armonia cromatica e la disposizione di accessori quali: il tavolino e le sedie in ferro battuto, ne fanno una composizione molto gradevole e ben bilanciata.

 

La scritta sulla porta d’ingresso: “Famiglia: dove il cuore trova casa” con stampigliati, sopra quattro cuoricini, i nominativi della famigliola…”

 

Nel corso della Premiazione sono state visualizzate su grande schermo le oltre 100 fotografie che illustravano le belle composizioni floreali e le panoramiche degli orti con scatti fotografici di effetto realizzati da Udalrico Gottardi.

In foto collage dei vincitori: in alto a sinistra il primo premio "Balconi e Giardini fioriti" di Maddalena Bertolini; in alto a destra il secondo premio di Debora Monfredini; in basso a sinistra il terzo premio di Monica Cavallaro; in basso a destra il primo premio "Orti" di Anna Pederzolli. 

 

BORGO LARES. Presentato ufficialmente, nella recente videoconferenza dal presidente Marco Gualtieri, il nuovissimo sito del Circolo Fotografico Tionese, vuole essere un punto d’incontro per tutti i soci, che proprio a causa di questa pandemia, non possono ritrovarsi in sede per commentare, visionando le proprie fotografie, scambiandosi opinioni in merito alle caratteristiche tecniche e compositive delle immagini. Un’occasione, questa, per pubblicare – nella Galleria Fotografica – fotografie a tema dei singoli soci.

 

Scorrendo le 10 pagine – per il momento – del sito si possono avere anche informazioni su come diventare soci del Circolo Fotografico e le attività in cantiere che il sodalizio degli appassionati di fotografia ha in programma per questo 2021 da poco iniziato. Il presidente Marco Gualtieri con l’intero direttivo intende promuovere – nei prossimi mesi - delle videoconferenze a “tema” dove approfondire argomenti sia tecnici che estetici per scattare e naturalmente post-produrre delle buone fotografie.

 

 

Il nuovo sito - è stato auspicato da tutti i presenti in videoconferenza - dovrà diventare una sorta di “vetrina fotografica” aperta ad un vasto pubblico di appassionati del mondo della fotografia che possono conoscere le attività del Circolo stesso e visualizzare delle “buone” fotografie.

 

E come cita una frase molto famosa posta sulla Home Page del sito ricordiamoci che: Nella fotografia esistono, come in tutte le cose, delle persone che sanno vedere e altre che non sanno nemmeno guardare” (Nadar 1820-1910, fotografo e giornalista)

Infine chi volesse visitare il sito potrà farlo collegandosi a questo link

 

 Fotografia in copertina dalla Home Page del sito - Malga Cengledino di Pietro Perottino

 

CENTRO SCI BORGO LARES, CHE NUMERI! 120.000 PASSAGGI

Una piacevole sorpresa” così i vertici della Pro Loco Bolbeno, da oltre 50 anni Ente Gestore del Centro Sci Borgo Lares, hanno commentato i 120.000 passaggi allo skilift registrati durante la stagione invernale appena conclusa.

 

BORGO LARES. Un numero certo inferiore ai 220.000 passaggi registrati la scorsa stagione invernale ma che impressiona se pensiamo che quest’anno, come tutti sanno, ha potuto sfrecciare sulle piste solo una piccolissima parte di chi lo poteva fare in epoca pre-pandemia.

Abbiamo rispettato scrupolosamente tutte le normative anti contagio” - ci tengono a sottolineare dalla Pro Loco – “e per questo siamo stati certamente favoriti dal nostro impianto di illuminazione notturna che ogni giorno ci permetteva di organizzare gli allenamenti su più turni di due ore e mezza ciascuno, con l’eliminazione di ogni possibilità di assembramento. Addirittura c’erano giornate in cui aprivamo l’impianto alle 8.00 del mattino e lo spegnevamo alle 21.30 la sera

L’impianto è stato aperto dallo scorso 19 dicembre non al pubblico ma riservato a atleti e tecnici tesserati Fisi dei vari Sci Club gli unici che potevano sciare in questa stagione invernale.

Inoltre, dopo opportune verifiche con gli organi competenti e dopo specifica autorizzazione da parte della Protezione Civile, anche una novantina di ragazzi del Liceo della Montagna di Tione per ben quattro settimane hanno potuto continuare la loro formazione sul campo per diventare un domani professionisti della montagna.

Gli allenamenti si sono svolti sulle due piste parallele di 500 metri di cui attualmente dispone la ski area ovvero la pista “Saline” e la pista “Varisela”, ideali per gli allenamenti di slalom speciale ma apprezzate anche per gli slalom giganti dei più giovani. L’organizzazione prevedeva l’apertura dell’impianto con un numero minimo di trenta atleti per turno e questa flessibilità, unità a tariffe particolarmente agevolate specialmente per i residenti negli oltre 42 comuni convenzionati, è stata molto apprezzata dai club, alcuni dei quali provenienti anche da Lombardia e Veneto, che complessivamente hanno portato a Borgo Lares oltre 400 atleti cui vanno aggiunti i sopracitati studenti e tecnici del Liceo delle Montagna.

 

 

Ecco di Seguito gli Sci Club che si sono allenati sulle nevi del Centro Sci Borgo Lares:

Sci Club Bolbeno, Agonistica Campiglio Val Rendena, Sci Club Vighenzi (Veneto), Sci Club Costabella (Veneto), Ski Team Brentonico, Sporting Club Madonna di Campiglio, Campiglio Ski Team, Ski Team Sopramonte, Sci Club Agonistica del Baldo (Veneto), Agonistica valsabbia (Lombardia), Ski Team Paganella, Sci Club Panarotta, Ski Team Pinzolo, Società Sportiva Tremalzo, Sci Club Edelweiss (Veneto), Sci Club Alto Mincio (Veneto).

 

Passando in rassegna i principali appuntamenti sabato 13 febbraio si è disputato il “Memorial Fedele Marchetti”, gara riservata ai ragazzi allievi che ha visto la partecipazione di oltre 200 atleti che hanno ricordato Fedele, fondatore dello Sci Club Bolbeno, scomparso lo scorso anno.

Domenica 28 febbraio si è disputato il XXVII Memorial Mario Marchetti con 250 baby cuccioli che si sono dati lealmente battaglia nel ricordo di Mario, persona scomparsa oltre 30 anni fa che ha dato l’anima per il Centro Sci Borgo Lares e che oggi sarebbe particolarmente orgoglioso di questa realtà.

E' stato senza dubbio uno sforzo importante anche dal punto di vista economico – sottolinea La Pro Loco Bolbeno - finalizzato a offrire un servizio in un momento molto delicato, applicando in maniera molto rigorosa le recenti norme emanate con i vari DPCM, e siamo molto orgogliosi del lavoro svolto”.

Oltre a tutti gli Sci Club ospitati la Pro Loco rivolge un sentito grazie ai suoi partner “storici” ossia i numerosi sponsor, le quarantadue amministrazioni comunali convenzionate, la Provincia Autonoma di Trento, il Ristorante “La Contea” e la Scuola Sci Rainalter.

 

BORGO LARES. Il Circolo Fotografico Tionese in collaborazione con la Pro Loco di Bolbeno organizza la 4a edizione del Concorso Fotografico “Sciare a Bolbeno”.

La partecipazione è gratuita e potranno aderire tutti i fotografi non professionisti senza limiti di età.

 

Le immagini dovranno raccontare ciò che caratterizza il Centro Sci Bolbeno – Borgo Lares come ad esempio: discese con gli sci, gare, momenti di animazione, corsi di sci, innevamento, ecc.

Le fotografie dovranno essere scattate nel periodo compreso fra il 25 dicembre 2020 e il 28 febbraio 2021, i partecipanti dovranno postare le fotografie su Instagram con l’hastag #SciareaBorgoLares2021.

Le 20 fotografie che avranno totalizzato più like saranno valutate dalla Giuria del Concorso per stilare la classifica definitiva. Ogni concorrente potrà partecipare con una fotografia, naturalmente se si postano più fotografie (dello stesso concorrente) sarà ammessa solo la fotografia che avrà ottenuto più like.

 

I premi sono:

1° classificato 150 € + skipass stagionale Centro Sci Bolbeno - Borgo Lares stagione 2021/2022

2° classificato 100 € + skipass stagionale Centro Sci Bolbeno - Borgo Lares stagione 2021/2022

3° classificato 50 € + skipass stagionale Centro Sci Bolbeno - Borgo Lares stagione 2021/2022

 

Le premiazioni si svolgeranno a fine stagione al Ristorante La Contea in occasione della “Cena del Collaboratore”.

Chi volesse scaricare il regolamento completo potrà farlo sul sito www.bolbeno.info

Per informazioni rivolgersi al presidente del C.F.T. Marco Gualtieri: This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it.

 

 

Le foto dei primi tre classificati dell'edizione 2019/2020

Damiano Zoanetti 1° posto

Claudia Dellana 2° posto

Luca Francescatti 3° posto

 

BORGO LARES. Anche in tempo di pandemia da Covid-19 il Centro Sci Borgo Lares non si è dato per vinto e ha messo in campo tutte le attività possibili nel rispetto della normativa anti-contagio.

 

Il Centro Sci è aperto (non al pubblico) dallo scorso 19 dicembre e sta offrendo la possibilità di allenarsi agli unici sciatori quest’anno autorizzati all'utilizzo degli impianti sciistici, ossia gli atleti agonisti tesserati Fisi e gli studenti del liceo della montagna di Tione.

 

E' uno sforzo importante finalizzato a offrire un servizio in un momento molto delicato, applicando in maniera molto rigorosa le recenti norme emanate con i vari DPCM, a partire da precise norme di sanificazione fino ad un rigoroso controllo e limitazione degli accessi.

 

Fin dall’apertura sono stati moltissimi gli Sci Club che hanno scelto Borgo Lares come sede per gli allenamenti, alcuni provenienti anche da fuori provincia: Sci club Bolbeno, Sporting Club Madonna di Campiglio, Agonistica Campiglio Val Rendena, Ski Team Sopramonte, Polisportiva Vighenzi di Padenghe, Ski Team Brentonico, Ski Team Pinzolo, Polisportiva Tremalzo, Agonistica Valsabbia Giudicarie, Sci Club Altomincio, Campiglio Ski Team, Ski Team Paganella e Sci Club Panarotta.

 

Il totale di atleti coinvolti supera le 400 unità alle quali vanno aggiunti un centinaio di fruitori costituiti da studenti e istruttori del liceo della montagna di Tione che per ben tre settimane hanno utilizzato l’impianto durante tutto l’arco della giornata.

 

Punto di forza in questo momento è la possibilità di orari di apertura “elastici”, in base alle richieste dei vari club, con orari mattutini, pomeridiani e serali visto che il centro è dotato dal 2014 di un efficiente impianto di illuminazione notturna. Grazie a diverse turnazioni si è così evitata ogni concentrazione di atleti rispettando l'obbligo di evitare assembramenti.

 

Forte di queste peculiarità lo Sci Club Bolbeno in collaborazione con il comitato Fisi trentino ha potuto programmare in data 13 febbraio il Memorial Fedele Marchetti, gara di circuito ragazzi allievi in memoria del compianto fondatore dello Sci Club Bolbeno scomparso lo scorso anno. La gara, perfettamente organizzata, ha visto la partecipazione di oltre 200 atleti che sono giunti in pista in maniera scaglionata, rispettando i rigidi protocolli per lo svolgimento di una competizione agonistica.

 

Visto l’ottimo svolgimento del Memorial Fedele Marchetti, il prossimo 28 febbraio è in programma un’altra gara riservata agli agonisti: il XXVIII Memorial Mario Marchetti che vuole ricordare un’altra persona che in passato ha dato l’anima per il Centro Sci Borgo Lares e che oggi sarebbe orgogliosa dei risultati raggiunti da questa ski area che negli anni ha saputo ritagliarsi un ruolo importantissimo nel mondo dello sci alpino della nostra Provincia e non solo.

 

La Pro Loco Bolbeno, ente gestore del Centro Sci Borgo Lares, è particolarmente orgogliosa di poter offrire in un momento così delicato un servizio apprezzato nel quale si stanno agevolando, con tariffe agevolate, atleti e tecnici residenti negli oltre 42 comuni convenzionati e le istituzioni scolastiche. Un particolare ringraziamento va ai numerosi sponsor e alle amministrazioni comunali convenzionate che non hanno fatto mancare il loro apporto nemmeno quest’anno, nonostante le difficoltà del periodo che stiamo vivendo.

 

 

 

BORGO LARES. Martedì 1 dicembre 2020 ad ore 14.30 nella chiesa di Zuclo è prevista la cerimonia funebre per VALERIA ARTINI, tragicamente scomparsa sabato scorso a soli 16 anni di età.

 

Al fine di permettere ai tanti amici e conoscenti di partecipare all’estremo saluto a VALERIA, in questo momento di forte tensione per la pandemia da COVID-19, l’Amministrazione comunale di Borgo Lares – in accordo con la famiglia – ha organizzato la possibilità di seguire la cerimonia funebre collegandosi al seguente link :

Precisiamo che l’accesso alla chiesa e agli spazi limitrofi – serviti da impianto di diffusione – sarà CONTINGENTATO.

 

Si raccomanda, comunque, a chi seguirà la cerimonia dal vivo, di attenersi scrupolosamente alle norme di comportamento emanate per l’emergenza COVID-19, in particolar modo USO di MASCHERINE e DISTANZIAMENTO.

 

*

IL SINDACO

Giorgio Marchetti

 

 

BORGO LARES. Eh già, sembra ieri e sono già passati ben 5 anni da quel primo incontro nella sala del II piano del Municipio di Tione.

In foto la prima riunione del Circolo alle Scuole Professionali UPT; sulla sinistra il presidente Marco Gualtieri

 

Era infatti il 16 febbraio 2016. Quella sera alcuni appassionati di fotografia si ritrovarono per dar vita a un’associazione che si occupasse di fotografia, c’erano giovani e veterani (nati con la macchina fotografica e la pellicola) che decisero di mettersi in gioco. Fu una serata ricca di idee e spunti per gettare le basi del nuovo sodalizio fotografico. Si trattava però di dare un nome a questa associazione: Fotoclub, Circolo Fotografico, queste solo un paio di nomi che candidarono per la denominazione che avrebbe avuto. Si parlò a lungo, si discusse quale fosse la migliore… poi ad un certo punto si convenne all’unanimità di chiamare questa nuova realtà molto semplicemente: Circolo Fotografico Tionese da qui la sigla C.F.T.

 

Qualcuno dei presenti più ‘anziani’ motivò anche il fatto che negli anni ’70 era nata un’associazione che allora si chiamò Circolo Fotocineamatori Tionese. Erano gli anni in cui molti fotoamatori si cimentavano anche con le ‘preistoriche’ cineprese in Super 8, quindi allora per accontentare un po’ tutti si volle dare questo nome che accomunava chi si dilettava sia con la fotocamera, sia con la cinepresa.

 

Tornando alla fondazione del CFT, qualche settimana più tardi – dopo l’incontro in Municipio - ci si ritrovò nuovamente per l’approvazione dello Statuto che avrebbe decretato la nascita vera e propria del Circolo Fotografico.

La sede che accolse questa assemblea ‘costituente’ fu la biblioteca della Scuola delle Professioni UPT in via Roma 15, gentilmente concessa, allo scopo, dal direttore prof. Claudio Nicolussi, il quale si prodigò – nelle settimane successive – per ospitarci in un’aula quale sede ufficiale del sodalizio appena nato. Nel 2017 la sede del Circolo si è trasferita al 2° piano del Municipio di Bolbeno gentilmente messa a disposizione dalla amministrazione comunale.

 

In foto l'approvazione dello Statuto con il vicepresidente Pietro Perottino

 

Da quelle serate ne passarono molte altre, che nel tempo consolidarono le amicizie di appassionati/e dell’obiettivo nell’attuale CFT, attraverso incontri e ritrovi serali o in occasione di uscite fotografiche, scrivendo la storia di questi 5 anni, grazie alle persone che a vario titolo si sono prodigate a darci una mano nelle diverse occasioni di incontro.

Buon compleanno Circolo Fotografico Tionese!

BORGO LARES. È la composizione floreale di Ettore Rota e Alessandro Marchetti a vincere la 1a edizione del Concorso “Bolbeno in Fiore” promossa e sostenuta dalla Pro Loco di Bolbeno.

 

La premiazione è avvenuta sabato 8 agosto nella piazza Marchetti, il saluto di benvenuto è stato dato dal presidente della pro Loco Roberto Marchetti. Prima di procedere alla premiazione del Concorso, ha ringraziato oltre una quarantina di presenti che – mascherina e distanziamento – hanno presenziato; sono stati poi premiati i vincitori di un altro Concorso, “Sciare a Bolbeno”: non era stato possibile farlo a suo tempo causa Covid-19. I vincitori sono stati: Damiano Zoanetti con 340 likes, Claudia Dellana con 333 likes e Luca Francescatti con 305 likes.

 

Dopodiché Udalrico Gottardi ha illustrato – quale membro della Giuria – che, assieme ad Amedeo Marchetti e Stefania Riccadonna aveva fotografato e giudicato oltre una ventina di “location floreali” – il percorso di valutazione e infine le motivazioni del premio.

Consegnando il premio, un buono spesa del valore di € 200,00, Gottardi ha voluto leggere la motivazione stilata dalla Giuria:

 

La composizione è sorprendente, ricca di fiori, con un effetto cromatico indubbiamente ben ‘orchestrato’. Un carro dei tempi andati carico di fiori multicolori con le stanghe ripiegate all’indietro; e ancora tra i vasi c’è una macchina irroratrice (un tempo serviva per irrorare le patate durante la crescita per la dorifora). Un paio di sci di un tempo e in un angolo una sedia con sopra uno zaino; lì accanto, a sinistra, un paiolo in alluminio con un pizzo bianco.

 

 

Tutto questo ha un profondo significato che ci spiega l’autore:

 

Ai tempi del Covid la macchina irroratrice ci serve per contrastare questo virus, quindi – dopo il lockdown - la vita esplode in un tripudio di colori (i fiori), la gente inizia ad uscire prende lo zaino e comincia a girare (cartina sulla parete di località della nostra zona), poi torna – soddisfatta – a casa propria e si fa un selfie!

 

Originalità, creatività e armonia della composizione ne fanno un’opera molto apprezzabile.” Punti totalizzati: 104

 

Al secondo posto si è classificata Piera Leonardi, anche a lei è stato consegnato un buono spesa di € 150,00 e la seguente motivazione: “Su di una scala in granito, all’interno di un avvolto che conduce all’abitazione, si snoda la composizione floreale ricca e intensa di policromi gerani, che come una ‘cascata’ scendono lungo la scalinata raggiungendo una folta edera. L’effetto cromatico che si dipana dal bianco al rosa e al rosso è molto armonioso; all’interno – tra vasi di fiori - ci sono degli elementi non vegetali (lanterne) che arricchiscono l’intera combinazione.” Punti totalizzati: 102

 

 

Infine al terzo posto la giovanissima Debora Monfredini, alla quale la Pro Loco ha consegnato un buono spesa del valore di € 100,00 e la motivazione: “La composizione floreale presenta un’insolita ma accattivante ricerca di elementi non floreali (scarponi) all’interno dei quali ci sono dei fiori variopinti, questi sono disposti su di un piano inclinato di accesso all’abitazione. Di fianco c’è una scalinata gradiente con delle simpatiche composizioni antropomorfiche (a mo’ di bambini) seduti sulla scalinata. L’opera presenta, oltre ad un aspetto cromatico notevole, un’armonia nella composizione unita ad una grande originalità.”

Punti totalizzati: 99

 

 

Nel saluto conclusivo è stato donato a tutti i partecipanti un simpatico vasetto in legno e vetro dove sarà piantato un fiore vero! L’appuntamento – ha sottolineato il presidente Roberto, visto il successo ottenuto da questa 1a edizione, è al 2021 con la 2a edizione! Grazie a tutti!

 

Ph Udalrico Gottardi

More Articles ...

Page 3 of 4