- A cura di Udalrico Gottardi
TIONE DI TRENTO. “Dalla Valle di Ledro al Mondo”, con questo titolo si preannuncia la Mostra Fotografica di Renzo Mazzola, che verrà inaugurata sabato 15 maggio alle ore 17.30 nella Sala Convegni della Comunità delle Giudicarie.
Interverranno Danilo Mussi, presidente del Centro Studi Judicaria, Graziano Riccadonna e il critico d’arte Alessandro Togni. La mostra rimarrà aperta tutti i giorni dalle 16.00 alle 18.30, la partecipazione e le visite prevedono l’osservanza alle disposizioni in materia di contenimento del virus Covid 19.
Il critico d’arte Alessandro Togni, che ha curato il catalogo della Mostra, scrive: “La chiave di volta della sua ricerca aperta a numerose istanze visive pare esplicarsi a volte nell’esperienza in ordine al reportage di natura materiale, in altre occasioni invece sembra coniugare l’esigenza di una rarefatta interpretazione prossima all’evanescenza dei sogni. In entrambi i casi la sua apprensione e disposizione a comprendere appare evidente, mentre afferma quanto la questione sia esclusivamente riferita all’esigenza di “andare in profondità”.
Le sue osservazioni mentre si muove nel mondo (in Senegal, in Cina, in India…) non paiono però diverse da quelle riservate al piccolo mondo della sua montagna territoriale, nemmeno si discostano dallo sguardo attento dedicato alla paziente ripresa di animali di terra ed agli uccelli, anch’essi forieri di frammenti d’estasi e quindi meritevoli di attenzioni estetiche”.
RENZO MAZZOLA
Mazzola è nato a Bezzecca nel 1951, il suo avvicinamento alla fotografia risale agli anni ‘80.
È stato il fondatore del Circolo Fotoamatori Valle di Ledro assieme ad alcuni amici che condividevano la passione della fotografia, e ha ricoperto - per 32 anni e con molte soddisfazioni - la carica di presidente. Nel 1990 per lavoro si è trasferito a Mori e qui assieme ad altri amici ha fondato il circolo fotografico “Camera’s Club Mori”.
Nel 1983 partecipa ai primi concorsi fotografici, ottenendo prestigiosi premi in campo nazionale, soprattutto nelle sezioni BN. Grazie a queste affermazioni viene segnalato fra i migliori fotoamatori italiani.
Nel 1996 dalla Federazione Italiana Associazioni Fotografiche FIAF gli viene assegnata l’onorificenza AFI (Artista Fotografo Italiano), concessa solo a fotografi che abbiano ottenuto importanti risultati in campo nazionale e si siano distinti per la qualità della loro produzione.
Nel 1999 viene nominato di Delegato Provinciale FIAF del Trentino, fino al 2013.
Dal 1991 inizia la realizzazione di numerose mostre personali, tra le più importanti, Odessa (URSS) - Torre Peligna – Casolo – Marostica – Vercelli - Reggio Calabria – Palermo - Verona – Trento - Sambuca di Sicilia - Riva del Garda; nel 2018 gli viene proposta una mostra itinerante con altri 9 fotografi della UIF. Nel 1993 è invitato a partecipare, quale unico italiano, alla prestigiosa Biennale di Fotografia di Cordoba (Spagna).
La critica lo definisce maestro nel bianco e nero a tono caldo.
A Cordoba ritorna nel 1995 con la mostra fotografica “Ritratto e dintorni” anche questa molto apprezzata.
Nel 1997 è invitato a Minsk per una mostra retrospettiva personale. Qui, gli viene chiesto di lasciare le opere al Museo dell’Università e della Cultura di Minsk.
È stato più volte membro di giurie fotografiche Nazionali e Internazionali. Ha collaborato mettendo a disposizione le mie opere per libri, riviste, quotidiani regionali, manifesti, copertine d’autore e cartoline.
Alcune sue opere sono state pubblicate su riviste come “Il Fotoamatore” “Tutti Fotografi” “News de Cordoba” e sull’Annuario Fotografico Italiano della F.I.A.F.
Altre opere sono in mostra al museo fotografico dell’università della Cultura e Design di JNAN SHANDONG.
Nel 2008 è stato insignito dell’onorificenza BFI Benemerito della Fotografia Italiana, per l’impegno nella divulgazione dell’arte fotografica in Italia e all’estero.
Sempre nel 2008 viene invitato in CINA tramite la Federazione internazionale FIAP, assieme ad altri 19 fotografi italiani, per partecipare alla seconda Biennale Fotografica di JNAN SHANDONG.
Nel 2014 è invitato in TURCHIA con altri fotografi italiani, per partecipare ad un concorso fotografico.
Renzo si definisce un fotografo polivalente, con predilezione per le foto di reportage e ritratto; il suo è un continuo viaggiare alla ricerca di nuove emozioni fotografiche da cogliere e realizzare.
In questi ultimi anni si è avvicinato al mondo della fotografia naturalistica che lo appassiona molto. Il contatto con la natura e gli animali è qualcosa di fantastico, certo ci vuole molta dedizione e tanta pazienza, ma dal regno animale ho ricevuto grandi soddisfazioni.
Nel 2013 è stato insignito dell’onorificenza AFIAP e nel 2015 ha ricevuto l’onorificenza dalla UIF – BFA***.
Nel 2020 dalla UIF Unione Italiana Fotoamatori, gli viene conferita l’onorificenza artistica MFA - Maestro della Fotografia Artistica, che viene attribuita annualmente ad un unico autore.
In questi anni ha viaggiato molto, specialmente in terra africana: Etiopia, Senegal, Marocco. Con un concorso indetto dalla SONY ha vinto un viaggio in Australia.